“Alla luce della pubblicazione del video, che ci ha fatto ascoltare l’insulto volgarmente sessista pronunciato contro Giorgia Meloni dal palco del concertone del Primo Maggio a Foggia, è sempre più grave e colpevole il silenzio di Elly Schlein e Giuseppe Conte. Ancora una volta la sinistra tace quando violenze e minacce sono rivolte a una donna di destra, nonché primo presidente del Consiglio donna nella storia repubblicana. Certi insulti avrebbero meritato un’istantanea condanna da parte dei leader di PD e 5Stelle. A quanto pare, chi gioca a fare l’antifascista può sentirsi libero di minacciare esponenti del governo senza problemi: quello a cui stiamo assistendo ci interroga sulla condizione in cui versa buona parte dell’opposizione. E dispiace vedere che nemmeno due leader sindacali come Landini e Bombardieri abbiano difeso la festa dei lavoratori che è stata sporcata da questo pseudo artista in un modo vergognoso”.
Lo dichiara il vicecapogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera dei deputati, Elisabetta Gardini.