“È incredibile che nonostante le richieste di aiuto del settore agricolo e le proteste di questi giorni, oggi a Strasburgo il PD e Movimento 5 Stelle abbiano voltato loro le spalle, fregandosene anche dei benefici ambientali connessi. Infatti il PD sul voto finale sulle Nuove Tecniche Genomiche si è spaccato a metà: 6 a favore e 5 contrari. E questo malgrado la segretaria del Pd Schlein fosse venuta ieri a Strasburgo per incontrare i suoi parlamentari. Parafrasando Mao Tse-tung: Grande è la confusione sotto il cielo del PD”. Cosi il copresidente del gruppo ECR al Parlamento europeo Nicola Procaccini di Fratelli d’Italia componente della commissione Envi e l’eurodeputato di FdI Pietro Fiocchi relatore ombra del dossier.
“Con il voto positivo di oggi in Plenaria sulle Nuove Tecniche Genomiche il futuro sostenibile dell’agricoltura compie uno straordinario passo in avanti e rivela la confusione che regna sovrana in PD e M5S. Ci sono state molte resistenze da parte della sinistra rossa-giallo-verde che ha tentato, per fortuna non riuscendoci, di equiparare le nuove tecniche genomiche agli OGM, pur sapendo che si tratta di tecnologie profondamente diverse. Con le NGT si velocizza il processo di selezione naturale delle specie, senza che vi sia trasferimento di materiale genetico da specie diverse.
Gli agricoltori potranno utilizzare queste nuove tecniche di selezione per migliorare la produzione, ridurre l’uso di fitofarmaci, rendere le coltivazioni più resistenti ai parassiti e avere quindi meno bisogno di acqua per irrigare. Siamo soddisfatti, perché si tratta di un voto che va nella duplice direzione di aiutare gli agricoltori e proteggere l’ambiente, secondo il principio della neutralità tecnologica”.