Al via il liceo del Made in Italy: al centro le eccellenze italiane

Dal 23 Gennaio si aprono le iscrizioni per il prossimo anno per il liceo del Made in Italy. Sono 120 gli istituti che hanno deciso di aderire all’iniziativa, ad annunciarlo è il sottosegretario al ministero dell’Istruzione Paola Frassinetti, la quale si dichiara entusiasta del traguardo ottenuto «Ritengo che aver raggiunto il risultato dell’attivazione di 120 indirizzi di Liceo del Made in Italy sia più che soddisfacente, questo in considerazione anche del poco tempo a disposizione», ha sottolineato il sottosegretario, evidenziando come le «potenzialità del made in Italy sono straordinarie e imparare a comprenderle è una prospettiva importante per il futuro dei nostri giovani».

Un’occasione per le generazioni future che è frutto del grande lavoro del ministero dell’Istruzione e del Merito, grazie anche all’impegno del Ministro Giuseppe Valditara in collaborazione con il Ministero delle imprese e del Made in Italy.

La missione del liceo sarà quella di fornire una preparazione completa agli studenti, capace di esaltare e valorizzare al meglio la qualità delle nostre eccellenze italiane. Un percorso sperimentale e innovativo capace di coniugare il mondo scolastico a quello imprenditoriale.

“Finalmente il Liceo del Made in Italy per il Paese dell’eccellenza globale che si fonda sull’arte creativa del lavoro italiano – ha commentato il Ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso -.

Numerose ed importanti le novità introdotte dal nuovo indirizzo, approfondimenti di economia e diritto, con attenzione anche alle scienze matematiche e naturali, all’analisi degli scenari storici, geografici, artistici e culturale. Gli studenti avranno la possibilità di addentrarsi nei settori produttivi del made in Italy, sviluppando conoscenze relative alla strategia di mercato e dei meccanismi regolatori delle imprese del Made in Italy.

Nonostante il successo riscosso in gran parte delle Regioni, c’è chi decide di non cogliere la proposta, è il caso della Campania, il cui governatore De Luca ha ritenuto di non autorizzare il lancio nonostante le 21 richieste arrivate. Il boicottaggio e lo stop della Regione non passa inosservato dal Senatore di FDI Antonio Iannone, nonchè commissario regionale del partito, che attacca “sarebbe veramente vergognoso se ciò non avvenisse, perché pregiudizialmente De Luca e il suo assessore, solo per motivi di lotta politica personale al governo Meloni, priverebbero (dell’opportunità, ndr) un territorio che tanto necessita di formazione in questo settore e che tanto esprime come racconto del Made in Italy”.

Un’importante novità ed un altro obiettivo raggiunto nell’ambito dell’istruzione dal governo Meloni, che ha fortemente creduto e sostenuto il progetto, investendo sui giovani e sulla loro formazione, per una futura classe dirigente in grado di esaltare il nostro Made in Italy nella scena globale.

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Veronica Passaretti
Veronica Passaretti
Sono nata il 1/01/2000, esattamente la prima nata del millennio. Da sempre innamorata della politica, tanto da iniziare la militanza in Gioventù Nazionale a 15 anni. Irrimediabilmente affascinata dai valori che il Tricolore rappresenta. ‘’Usque ad finem’’ non è solo il mio motto, ma uno stile di vita. Amante del vino rosso, simbolo di passione, cultura, storia e tradizioni italiane. Istinto, tenacia e una buona dose di testardaggine a completarmi.

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