Una finestra “dantesca” è quella aperta da Edoardo Sylos Labini ogni giovedì nel corso del programma di approfondimento di Rai2 Anni20 condotto da Francesca Parisella. Labini conduce una rubrica dove spedisce all’Inferno, in Purgatorio ed in Paradiso personaggi pubblici, politici, intellettuali moralisti. Una specie di Divina Commedia laica, spiegano sul sito di Cultura&Identità, rivista fondata dallo stesso Labini.
Nella puntata di ieri all’Inferno ci è finito il ministro della salute Roberto Speranza, sulla cui testa pende una mozione di sfiducia annunciata da Giorgia Meloni per conto di Fratelli d’Italia che la presenterà in Parlamento.
Speranza è da mesi sotto accusa sia per la maldestra, incerta, inadeguata gestione della pandemia da Covid-19 andata in scena durante il Governo Conte che per l’insistenza “chiusurista” con cui il suo dicastero ancora oggi influenza la decisioni del Governo Draghi, nonostante una situazione economica ai limiti del collasso.
In Purgatorio per ora il Generale Figliuolo che ha ereditato la discussa gestione Arcuri sui vaccini e combatte come può, tra uno stop ad Astrazeneca e l’inconsistenza della Commissione Europea con la sua fallimentare politica di approvvigionamento vaccinale. Ma il Generale non si arrende e marcia per immunizzare l’Italia, rigorosamente e orgogliosamente in divisa.
Visione celestiale, in Paradiso viene eletta Beatrice Venezi che sprezzante del pensiero unico dal palco di Sanremo ha sfidato il politicamente corretto, ribadendo di essere un Direttore d’Orchestra, senza storpiature gender.