“Quasi il 70% delle prescrizioni decorre durante le indagini preliminari e solo il 19% in primo grado quindi la soluzione ai tempi troppo lunghi della giustizia non e’ l’eliminazione della prescrizione ma l’assunzione di magistrati, cancellieri e assistenti cosi’ da rendere i processi piu’ rapidi e giusti, garantendo la certezza della pena e senza lasciare dei presunti innocenti sotto processo a vita”. Lo dichiarano Ciro Maschio e Carolina Varchi, deputati di Fratelli d’Italia e componenti della commissione Giustizia della Camera. “Da parte del M5S – aggiungono – c’e’ stata una forzatura propagandistica sul ddl corruzione. Una forzatura che fa seguito a quella della Lega sul decreto sicurezza. Insomma, i grillini hanno voluto mettersi una medaglia ma le norme penali toccano la vita e la liberta’ delle persone e non vanno scritte per esigenze di propaganda. La destra italiana, e’ sempre stata in prima linea nella lotta alla corruzione e quindi, anche Fratelli d’Italia e’ favorevole a norme piu’ rigorose nei reati contro la pubblica amministrazione. Ma occorre eliminare alcuni eccessi e squilibri, perche’ altrimenti lo fara’ la Corte Costituzionale”.