Giudice di pace annulla sanzione anticovid: i DPCM atti degni del regime autoritario cinese.

A Frosinone, il giudice di pace ha annullato una sanzione amministrativa per violazione dei divieti di spostamento motivando sull’illegittimità sia della dichiarazione dello Stato di emergenza che dei conseguenti e famigerati DPCM.

Una sentenza articolata e ampiamente motivata, con la quale in buona sostanza il giudice disapplica gli atti amministrativi su cui si basava il verbale impugnato ritenendoli contrari sia alla legge ordinaria che alla Costituzione. Se si segue il percorso logico costruito dal giudicante si fa fatica a trovare delle crepe, ed infatti dapprima dà una lettura della dichiarazione sullo Stato di emergenza e osserva che il dlgs numero 1 del 2018, sulla protezione civile, non consente che venga dichiarato lo stato di emergenza per motivi sanitari, ma che gli unici motivi per cui il consiglio dei ministri, dopo valutazione della protezione civile, può provvedere sono eventi calamitosi naturali o derivanti dall’attività umana. Per capirci terremoti, maremoti, tifoni o, con riferimento all’attività umana ad esempio sversamenti di liquami o sostanze inquinanti. Nulla sull’emergenza sanitaria. Da qui ogni conseguente DPCM adottato dal governo sarebbe illegittimo, perché fondato su un atto amministrativo a sua volta viziato per violazione di legge.

Il giudice di pace dunque disapplica gli atti amministrativi illegittimi e annulla le sanzioni. Ma il giudice Manganiello, estensore della sentenza, fa di più. Perché aggiunge un passo relativo alla illegittimità proprio dei DPCM che hanno limitato la libertà di spostamento. E ci dice, con limpida ricostruzione giuridica, che in Italia la libertà personale può essere limitata solo per il tramite di un provvedimento giurisdizionale motivato, non si possono chiudere in casa gli italiani con atto amministrativo, quale è un DPCM.

Non vorrei essere nei panni dell’amministrazione, che peraltro in primo grado è rimasta contumace, perché decidere di appellare una sentenza così non è cosa semplice. Ma la chiosa del provvedimento è decisamente sferzante, dice il giudice: “tali illegittime misure di sanità pubblica sono state adottate dai DPCM sul modello di quelle adottate da stati non democratici come la Cina, che hanno un ordinamento costituzionale autoritario”. Questa sentenza, si rammenti, fa giurisprudenza … a Frosinone abbiamo un giudice coraggioso.

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20 Commenti

  1. Bene sarà il caso di associarsi a Taormina nella sua azione? Mi ricordo che all’inizio della pandemia, Conte con sprezzante disprezzo rispose alle proposte del CDX “la storia dirà chi ha ragione’ ed in tutta la sua gestione si rifutó praticamente di ascoltare qualunque proposta proveniente dalle opposizioni. Non era meglio dettare o proporre ferrei atteggiamenti, motivandoli e sostenendoli, se vuoi anche con insistenti e continue clip video in tutte le reti, spiegando come si diffondesse il virus piuttosto che rinchiudere un paese in casa? Il popolo non è un gregge di pecore {M5S e PD a parte)

  2. oggi in data 30 01 2021 hoe la mia compagna abbiamo ricevuto due verbali per ognuno, il primo perche sono uscito dal mio comune per andare Al capoluogo di provincia Viterbo, e laltro per aver fatto il bagno alle acque termali carletti di Viterbo che sono libere e no erano segnalate da nessun segnale di divieto. cosa posso fare secondo voi per risolvere questo problema.

  3. Evidentemente non hai avuto ne morti ne contagiati nella tua famiglia! Io ne ho avuti tra i conoscenti ed amici (per fortuna non in famiglia)! Sia contagiati (alcuni guariti, altri ancora inospedale) che morti! Quindi spero che nessun altro giudice (di pace, che non sono manco veri giudici) applichi ‘sta folle sentenza!

  4. È inutile scriverlo perché tanto non lo capite..ma se adesso siamo messi così con tutti i morti e gli ospedali pieni è anche colpa vostra e di tutti quelli che come voi gridano alla dittatura….ma andate in Turchia che durate due giorni poi vi cacciano in prigione e buttano le chiavi…quelle sono le vere dittature…dovreste parlare con i vostri nonni se sono sopravvissuti alla pandemia!!!

    • Inutile rispondere tanto non capisci, ma lo faccio … nonostante tutte le misure restrittive, siamo la prima nazione in Europa per numero di decessi in rapporto alla popolazione. Inutile dirti che le regole se date fuori dalla legittimità costituzionale valgono come le regole del nascondino, che peraltro hanno una maggiore capacità precettiva di questi DPCM, perché validate dalla comunità che le utilizza e se le è date. Si chiama patto sociale. Inutile dirti queste cose, perché non capisci la differenza tra autorevolezza e autoritarismo, tra legittimo e illegittimo, tra legale e illegale, tra rappresentanza e autoreferenzialità, tra efficienza e inadeguatezza. Inutile perché sei una capra che preferisce colpevolizzare i suoi compatrioti rendendosi strumento del regime, che non sa cosa sia il desiderio, l’afflato e l’anelito di libertà, che non conosce amore per la propria comunità.

  5. Spero che questo incubo finisca al più presto, la libertà non ha prezzo e il popolo è sovrano.! E la politica è corrotta ci stanno togliendo ogni diritto umano la ringrazio di cuore ❤ spero vivamente che riesca nel suo intento forza Italia

  6. Un autentico imbecille che presto sarà destituito. Qualunque giurista dovrebbe sapere che i DPCM in caso di rischi per la la salute dei cittadini son legittimati dall’art 32 della costituzione che recita “La Repubblica (cioè lo stato) tutela la salute come FONDAMENTALE diritto dell’individuo e interesse della collettività”. Fondamentale significa che viene prima degli altri diritti come la privacy la libertà personale ecc. In ragione di ciò lo stato è legittimato a fare TUTTO per tutelare la salute dei cittadini compreso condannare all’ergastolo (originariamente c’era la possibilità di condannare A MORTE) chi volontariamente diffonde una epidemia. Inoltre vale per il governo e per tutti i cittadini l’art 40 del CP che recita “Non impedire un evento, che si ha l’obbligo giuridico di impedire, equivale a cagionarlo”. Vi consiglio di studiarvi un pò la legge prima di abbracciare cause perse

    • Il diritto alla salute significa avere e mantenere un efficiente servizio sanitario e no che avendo tolto miliardi alla sanità e avallato protocolli di cura demenziali poi vai a privare delle libertà personali e del libero arbitrio i cittadini.

    • ahahah hai citato solo quello che ti conviene. art. 32 c. i. dice che non si puo obbligare a curare contro la sua volontà un cittadino. tranne che per una legge. che se si facesse sarebbe come dichiarare una dittatura di fatto.

    • La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti. Nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge. questo è e sara sempre laer. 32 della costituzione italiana. punto.

    • I principi fondamentali sono quelli che vanno dall’art 1 al 12 Cost. I diritti e i doveri seguono e il primo è la LIBERTÀ PERSONALE, disciplinato dall’art 13. Poi a seguire una serie di altri diritti (tutti calpestati), poi troviamo l’art 32 Cost che garantisce il diritto alla salute. La libertà personale è tutelata da riserva di legge e questo Satrapo di Conte l’ha limitata con un ATTO AMMINISTRATIVO come il DPCM. Adesso o si prende un testo di diritto costituzionale e gli dá una rapida scorsa (va bene anche un Bignami per facilitarle l’assorbimento) oppure eviti di scrivere castronerie.

    • Evidentemente non tutti la pèensano così. Pochi giorni fa un ex Presidente di Cassazione ha dichiarato che il “diritto alla salute” è un diritto come tutti gli altri, e nessuna norma gli conferisce la priorità sui rimanenti.Vedi Art. 4, diritto al lavoro, Art. 13, libertà personale, ecc.

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