A “Mattino Cinque” la ristoratrice Roberta Menin dalla Cina dove vive e lavora, racconta e mostra le immagini della situazione di paura che si è instaurata a Wuhan, la città da cui è partito il contagio: “Il centro è stato diviso in tre zone”, spiega, ”e sono stati bloccati i tunnel in modo che la gente non passi da una parte all’altra. È tutto chiuso: mai vista una cosa così, neanche per la Sars. Speriamo che passi in fretta”. Quindi aggiunge: “Ho una bimba di venti mesi: le preoccupazioni ci sono. Abbiamo visto che il Governo ha preso fin da subito delle misure straordinarie”. Nel frattempo il contagio arriva in Europa, con tre casi accertati in Francia. I tre pazienti sono ricoverati in isolamento a Bordeaux, nel sud-ovest del Paese, e a Parigi. “Il paziente di Bordeaux ha 48 anni – ha detto la ministra francese della Salute, Agnes Buzyn, che ne ha dato comunicazione. – L’uomo è rientrato dalla Cina, dove è passato da Wuhan. Si è fatto visitare giovedì e da quel momento è ricoverato in isolamento. E’ stato in contatto con una decina di persone dopo il suo arrivo in Francia”. L’uomo è di ‘origini cinesi”, ma residente in Gironda, la regione di Bordeaux. Si trovava in Cina per motivi di lavoro. Non si sa invece praticamente nulla sul paziente ricoverato a Parigi, all’ospedale Bichat, a parte il fatto che anche lui è rientrato dalla Cina.
Come non avere timore in una situazione del genere, con previsioni che parlano di 350mila contagiati entro febbraio nella sola Wuhan, e i 26 morti già in conto a questo coronavirus che, a voler dare retta agli esperti, verrà diagnosticato solo una volta su 20. Sintomi troppo simili a quelli del raffreddore nelle forme più lievi, superficialità di chi si ammala senza sentirsi troppo male almeno finché la situazione non si complica, tutto ciò potrebbe lavorare a favore di una sottovalutazione producendo una pandemia che potrebbe non essere poi controllabile. Quindi, ci vuole giudizio, massima attenzione e coscienza sociale.
Intanto, la Cina oggi è bloccata mentre le autorità e le imprese si affrettano a chiudere le attrazioni turistiche e i sistemi di trasporto pubblico nel tentativo di fermare la diffusione del nuovo coronavirus. Gli operai edili stanno compiendo enormi sforzi per costruire da zero un nuovo ospedale a Wuhan – la città al centro dell’epidemia – in soli cinque giorni, dopo che il governo ha dato l’ordine di farlo. In una drastica svolta di eventi, parte della Grande Muraglia Cinese – la sezione conosciuta come Badaling – e Disneyland a Shanghai sono state chiuse oggi mentre le autorità cercano disperatamente di impedire alle persone di diffondere il coronavirus di Wuhan. Sul sito dello Shanghai Disney Resort, si può leggere: ‘In conformità con la prevenzione e al controllo dell’epidemia e al fine di garantire la salute e la sicurezza dei nostri ospiti e del cast, Shanghai Disney Resort sta chiudendo temporaneamente Shanghai Disneyland, Disneytown.” […]”Continueremo a monitorare attentamente la situazione e annunceremo la data di riapertura al momento della conferma.”
Si dice che tredici città, che ospitano circa 40 milioni di persone, abbiano seguito l’esempio di Wuhan e siano state chiuse in qualche forma di blocco nelle ultime 24 ore con il trasporto pubblico azzerato e le strade sbarrate da cavalletti e forze dell’ordine.
Arrivano anche notizie sul coronavirus un po’ da tutto il mondo: quattro persone in Australia sono state messe in quarantena – due nel Queensland e due nel Nuovo Galles del Sud – . Ora dovranno affrontare i test. Il Nepal ha confermato il suo primo caso di infezione, ed è quindi il decimo paese al di fuori della Cina a farlo. Le celebrazioni per il capodanno cinese previste per questo fine settimana sono state cancellate a Pechino e Hong Kong. Ufficialmente, a oggi, almeno 900 persone in tutto il mondo sono state infettate dal coronavirus. Il Giappone ha confermato il suo secondo caso e un quinto paziente è stato diagnosticato oggi in Tailandia. Secondo quanto riferito, sono emersi filmati che mostrano il personale militare a guardia di una stazione ferroviaria. I video all’interno degli ospedali mostrano i pazienti stipati in corridoi sovraffollati e “sistemati” anche sul pavimento. Il Palazzo Proibito di Pechino, che ospita il Museo del Palazzo, sarà chiuso ai visitatori da oggi, sabato. Lo stadio nazionale di Pechino, noto anche come Bird’s Nest, è stato chiuso. Il torneo di calcio della Coppa del mondo di Capodanno lunare di Hong Kong è stato annullato. Tutti gli eventi pubblici del capodanno lunare a Macao, che ospitano oltre mezzo milione di persone, sono stati cancellati . Restrizioni di trasporto sono state stabilite a Wuhan, Huanggang, Ezhou, Zhijiang, Dangyang, Qianjiang, Chibi, Xiantao, Lichuan, Jingmen, Xianning, Yichang ed Enshi .
In Italia era circolata oggi la voce di una donna contagiata a Bari, ma pare ora che l’allarme sia rientrato e che si trattasse di una semplice affezione respiratoria, niente a che vedere col nuovo coronavirus.