Londra – La fine della Pandemia sembra davvero a portata di mano, come confermato anche dall’Organizzazione Mondiale della Sanità che ha parlato ai media britannici tramite David Nabarro, massimo esperto e inviato speciale dell’Oms per il Covid-19.
La situazione Covid nel Regno Unito “ci dà motivi di speranza ha detto Nabarro, “sembra che ci sia luce in fondo al tunnel” dell’emergenza coronavirus. Il Regno Unito dunque potrebbe essere il primo Paese d’Europa a uscire dalla pandemia per entrare in una fase endemica più gestibile dell’infezione dopo l’apparente superamento del picco di casi alimentati dalla variante Omicron.
E intanto Londra si prepara alla fine delle restrizioni e all’abolizione del Greenpass
il governo del primo ministro Boris Johnson sta cercando di abolire tutte le restanti restrizioni sul coronavirus entro marzo poiché la spinta per tornare alla normalità ha preso piede in mezzo a casi in costante diminuzione del virus di Wuhan.
Alla fine del mese, i parlamentari si riuniranno per votare su un’estensione delle restrizioni del “Piano B” che sono state messe in atto a novembre, nonostante una grande ribellione all’interno del Partito Tory contro il governo. Il voto, fissato per il 26 gennaio, dovrebbe vedere la fine dei requisiti per il passaporto del coronavirus, una sorta di greenpass britannico, ma per il momento potrebbero rimanere le regole della mascherina per i luoghi pubblici.
Secondo un articolo del quotidiano The Guardian , l’inquilino del numero 10 introdurrà piani per eliminare tutte le restrizioni in Inghilterra entro marzo.
