Semaforo rosso per i prodotti agroalimentari italiani? Fratelli d’Italia risponde con un cartellino rosso al Nutriscore. Prenderà il via domani in molte piazze italiane la nuova campagna del partito di Giorgia Meloni contro il sistema di etichettatura a semaforo che l’Unione Europea intende introdurre sui prodotti alimentari dal prossimo anno.
“La nostra è una battaglia che parte da lontano, dalla volontà di tutelare l’eccellenza dei nostri prodotti che ci ha già portato una volta a far votare il Parlamento italiano contro questo strumento. Nelle prossime settimane torneremo ancora all’attacco in Senato, presentando una nuova mozione contro questo sistema nato per colpire il Made in Italy agroalimentare”, sottolinea il senatore Luca De Carlo, responsabile nazionale del Dipartimento Agricoltura di Fratelli d’Italia promotore dell’iniziativa. “Si vogliono attaccare i nostri prodotti, la nostra tradizione e il nostro export: noi ribadiamo il nostro no, continuando a preferire il gusto e la storia dei cibi naturali a quello degli alimenti costruiti a tavolino in laboratorio”.
Per spiegare ai cittadini la logica dietro al Nutriscore, nei gazebo che in questo e nei prossimi fine settimana saranno organizzati nelle piazze di tutta Italia si troveranno – oltre ai consueti volantini informativi – anche esempi pratici, come salumi, formaggi e prodotti locali che verrebbero “stoppati” dal Nutriscore e bevande e cibi chimici che invece godrebbero del semaforo verde.
“La nostra è una battaglia che difende le nostre produzioni, ma anche e soprattutto i nostri cittadini e quello che portano sulle loro tavole, ed è fondamentale che capiscano quali sono i rischi dietro il Nutriscore”, conclude De Carlo.