“Quella che è annoverata dalle cronache come dossieraggio su politici e vip italiani oggi richiede, dopo le dichiarazioni del procuratore Laudati, che Cafiero de Raho si astenga dalle attività della Commissione Nazionale Antimafia, di cui è vicepresidente. L’attività, secondo quanto afferma lo stesso Laudati, all’epoca dei fatti era sotto “il pieno controllo” dell’allora procuratore De Raho, pertanto è ormai chiaro a tutti che l’esponente del Movimento 5 stelle debba fare un passo indietro per consentire un sereno svolgimento dei lavori della bicamerale”.
Così Riccardo De Corato, capogruppo di Fratelli d’Italia in commissione Antimafia.