“Basta con l’iniqua riduzione dello sforzo di pesca del comparto ittico nazionale. Con l’approvazione della nostra risoluzione, elaborata con spirito collaborativo con tutta la commissione Agricoltura, abbiamo impegnato il Governo a farsi portavoce dei pescatori italiani in sede europea, richiedendo non solo di rivedere la folle e sciagurata misura del fermo pesca, ma anche per scongiurare pratiche di pesca predatorie nelle nostre acque da parte dei Paesi extraeuropei. Dobbiamo tutelare l’economicità della pesca nazionale, fiore all’occhiello e modello per tutta Europa, purtroppo messa in ginocchio dalla pandemia COVID-19. Adesso ci aspettiamo che il Governo porti la questione all’attenzione di Bruxelles e ottenga dei risultati concreti a difesa dei lavoratori del comparto.”
Lo affermano in una nota l’On. Maria Cristina Caretta e l’On. Monica Ciaburro, rispettivamente Capogruppo e Segretario in Commissione Agricoltura a Montecitorio per Fratelli d’Italia.