Oggi alle 17, nella sala del Refettorio della Camera, si è svolto il convegno organizzato da Fratelli d’Italia dal titolo L’economia delle ex colonie francesi in Africa e il Franco CFA”. All’incontro hanno partecipato: Giovanbattista Fazzolari, senatore di FDI e presidente della Sezione Bilaterale di amicizia dell’Unione interparlamentare italiana per l’Africa occidentale, economisti, giornalisti e rappresentanti del movimento panafricanista come Ilaria Bifarini, Nicoletta Forcheri, Alessandro Giuli, Fotsing Mbkeu, Kamwa Yohoum Lionel. L’evento, moderato dal monetarista Francesco Filini del Centro Studi di FDI, si è chiuso con l’intervento del presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni.
“Fratelli d’Italia porta oggi in Parlamento le ragioni di alcune associazioni di panafricanisti, ha detto la Meloni, alcune associazioni che rappresentano il popolo africano che si batte contro il neocolonialismo francese, già denunciato diverse volte da Fratelli d’Italia. La Francia stampa moneta per quattordici nazioni africane, applica il signoraggio, controlla l’economia di queste nazioni e sostanzialmente impedisce loro di svilupparsi. Per noi la soluzione non è spostare gli Africani in Europa, per noi la soluzione è liberare l’Africa da certi europei e intendiamo portare questa questione nel prossimo Parlamento europeo”.
Giovanbattista Fazzolari ha rivendicato l’aver dato “voce al Movimento Panafricanista in parlamento, era bizzarro che di questo argomento non se ne fosse mai parlato in questa sede”:
L’Agenzia Dire lo ha intervistato a margine dell’incontro organizzato da Fratelli D’Italia alla Camera dei Deputati a Roma sul tema ‘L’economia delle ex colonie francesi in Africa e il Franco Cfa’. I popoli africani, aggiunge il senatore, “lamentano una situazione per cui la Francia, tramite il franco Cfa, ha gli strumenti per controllare i governi e le economie locali, questo compromettendo la crescita dei Paesi. Credo sia giusto dare voce al Movimento Panafricanista e valutare se e’ vera la teoria per cui le classi dirigenti africane hanno tutto l’interesse a tenere buone relazioni con Parigi, a svantaggio delle popolazioni locali”. Riguardo al continente africano Fazzolari aggiunge: “L’Africa e’ un continente molto piu’ ricco dell’Europa, ma molte nazioni vivono in poverta'”. Quindi conclude spiegando l’obiettivo dell’interesse verso la moneta francese manifestato dal partito Fratelli D’Italia: “Vogliamo affrontare il meccanismo della pressione migratoria verso l’Italia alla radice”, nonche’ trovare strategie per “fare crescere i Paesi africani, permettendo alle popolazioni di non dover fuggire dall’Africa”.