Giustizia: Da Perugia a Napoli Nord. Il procuratore Raffaele Cantone torna in Campania

Diciotto anni dopo dalle indagini che lo videro in prima linea contro il clan camorristico dei Casalesi, Raffaele Cantone chiede di tornare in Campania.
L’attuale procuratore di Perugia ha presentato la domanda per concorrere come capo della Procura di Napoli Nord, in procinto di rimanere vacante quando andrà in pensione l’attuale procuratrice Maria Antonietta Troncone, e per il vertice della Procura di Benevento, attualmente diretta dal facente funzioni Gianfranco Scarfò dopo la nomina di Aldo Policastro come procuratore generale.

Il Csm si esprimerà nei prossimi mesi, ma la mossa di Cantone conferma quanto il magistrato, 63 anni da compiere il 24 novembre, aveva anticipato l’11 gennaio scorso a chi gli chiedeva di una sua possibile corsa per la prossime Regionali: «Presenterò domanda per tornare in Campania, ma
per fare il magistrato, escludendo così ogni problema di candidatura».
Il curriculum di Cantone, che è stato pm anticamorra a Napoli fino al 2007, quando gli fu anche assegnata la scorta a seguito delle minacce dei Casalesi, giudice al Massimario della Cassazione, dal marzo 2014 a ottobre 2019 presidente dell’Autorità nazionale anti-corruzione e poi, dal giugno 2020, procuratore della Repubblica a Perugia, dove si è occupato della delicatissima inchiesta sugli accessi abusivi ai sistemi informatici della Direzione nazionale antimafia.

Nella corsa per Napoli Nord l’altro nome di peso è quello dell’attuale procuratore di Avellino Domenico Airoma, anche lui con un curriculum vitae professionale di tutto rispetto, che prima di trasferirsi in Irpinia aveva lavorato già nell’ufficio giudiziario di Aversa come procuratore aggiunto. 
Nel “domino” delle Procure potrebbe finire in tempi relativamente brevi anche Salerno. L’attuale procuratore, Giuseppe Borrelli, che in questi anni ha coordinato indagini complesse come quelle sull’ex sindaco di Capaccio Franco Alfieri e sull’omicidio del sindaco pescatore di Pollica Acciaroli Angelo Vassallo, ha presentato domanda co me capo della Procura di Reggio Calabria. L’ufficio è vacante, dopo la nomina di Giovanni Bombardieri come procuratore di Torino.

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Giovanni Curzio
Giovanni Curzio
Giovanni Curzio, 21 anni, napoletano, studente alla facoltà di Giurisprudenza della Università degli Studi Suor Orsola Benincasa. Da sempre è appassionato di giornalismo sia di cronaca che sportivo. Collabora anche con agenzie di stampa ed emittenti radiofoniche e televisive della Campania.

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