“Con il provvedimento in esame di riordino organico della magistratura onoraria, oggi saniamo un vulnus. Paghiamo un debito antico. Il Senato pone rimedio a una procedura d’infrazione europea, ma rende anche merito alla magistratura onoraria. Con le misure varate oggi, infatti, Fratelli d’Italia mantiene un impegno e grazie all’azione del sottosegretario Delmastro rispetta la parola data. Dopo 25 anni di troppe e vane parole, dopo gestioni disastrose del ministero della Giustizia, interveniamo con un intervento riformatore di qualità. Operiamo dando dignità a professionisti esemplari. Una categoria che finora non ha avuto diritti commisurati alle sue responsabilità. Si tratta di figure strategiche che tanto hanno dato per l’amministrazione della giustizia. Non si può non riconoscere loro uno status adeguato al pari dei magistrati togati. E noi oggi facciamo in modo di riconoscergli un trattamento giuridico, economico e previdenziale adeguato. Questa legislatura sarà ricordata anche per gli interventi riformatori in ambito giudiziario. Il governo Meloni sarà ricordato per il passaggio dalle parole alla forza dei fatti”.
Lo dichiara in aula il senatore di Fratelli d’Italia, Sergio Rastrelli, segretario della commissione Giustizia di Palazzo Madama.