“Dopo l’intervento del presidente Draghi la posizione di Fratelli d’Italia non è cambiata anzi siamo rafforzati nella nostra decisione di non votare la fiducia. Tanti principi generici, tante astrazioni ma poca concretezza, specchio delle difficoltà di una maggioranza tanto contraddittoria. Fratelli d’Italia lo spirito repubblicano lo dimostrerà facendo un’opposizione patriottica, seria e leale, votando quei provvedimenti che ci convincono”.
Così il capogruppo di Fratelli d’Italia al Senato, Luca Ciriani, commentando con i giornalisti al Senato l’intervento del presidente del Consiglio, Mario Draghi.
“Rimangono però aperte alcune questioni che ci inquietano, come il riferimento ad una specie di selezione naturale delle imprese, alcune destinate a sopravvivere, altre a morire. Il presidente Draghi, infatti, non spiega in che modo e attraverso quali criteri alcune imprese, costrette a chiudere a causa delle scelte del governo, saranno condannate alla chiusura. E poi c’è il riferimento alla cessione di sovranità nazionale. Non è chiara nè la forma, nè la sostanza. Il presidente Draghi spieghi cosa intenda. Non vorremmo che dietro queste parole si nascondesse una nuova stagione di tagli e sacrifici imposti agli italiani. Su questo punto deve essere chiaro fin da subito che la nostra posizione è molto critica e molto severa” conclude Ciriani.