Con il nucleare di nuova generazione, insieme alle rinnovabili, saremo in grado di raggiungere gli obiettivi della decarbonizzazione garantendo la piena sicurezza energetica del Paese.
Così l’Italia è pronta ad affrontare le sfi-de del futuro. Proprio la scorsa settimana il Consiglio dei Ministri ha approvato la legge delega che ho presentato al Governo a inizio anno. L’obiettivo della delega è quello di disciplinare la produzione di energia nucleare attraverso nuove tecnologie, lo smantellamento delle vecchie centrali, la gestione di rifiuti e combustibile esaurito, implementare la ricerca e lo sviluppo dell’energia da fusione, riorganizzazione tutte le competenze su questa materia.
Il nucleare insieme alle rinnovabili è destinato a sostituire le fonti fossili, che gradualmente dovranno scomparire, per raggiungere l’obiettivo della neutralità climatica fissato per il 2050. Con il contributo di questa innovativa fonte di energia, progettata per essere “green”, programmabile e continua, ci si propone di raggiungere “target” di decarbonizzazione e sicurezza energetica, così come delineati dal Piano Nazionale Integrato Energia e Clima.
Il nuovo nucleare dovrà assicurare energia sufficiente a prezzi accessibili, con un contenimento dei costi energetici e il rafforzamento della competitività del sistema.
La delega prevede che il Governo adotti una serie di decreti legislativi, entro 12 mesi dall’entrata in vigore, così da delineare gli step del Programma nazionale per l’energia nucleare compresa la formazione di nuovi tecnici.
Una vera e propria rivoluzione per il nostro Paese. Anche da un punto di vista culturale. Dobbiamo spiegare che attraverso i referendum gli italiani si erano espressi su una tecnologia ormai vecchia di cinquant’anni, che sono davvero un’era geologica se modulata secondo la velocità con cui procede la ricerca scientifica. Quello che sta facendo il governo Meloni è di concedere al Paese una opportunità in più e siamo fiduciosi che gli italiani non si faranno più condizionare da un ambientalismo ideologico che ha causato solo danni, in tutto il mondo. Dobbiamo avere la forza di guardare avanti con fiducia nella ricerca. È quello che l’esecutivo di Giorgia Meloni sta facendo con il nuovo nucleare.