Inflazione Annuale, è l’Italia il paese più virtuoso

Mentre l’eurozona fatica a rallentare l’inflazione annuale come ci si augurerebbe, l’Italia si colloca tra i primi paesi con una minore inflazione annuale. Il 22 febbraio, il Ministro delle Imprese Urso ha dichiarato: “L’inflazione? Proprio questa mattina i dati Eurostat ci dicono che l’Italia, insieme alla Danimarca, è uno dei due paesi in cui l’inflazione cresce meno, con tassi annuali dello 0,9 contro la media dell’eurozona di ben 2,8, tre volte superiore. Quando abbiamo assunto il governo, il tasso di crescita annuale era dell’11,8%. Oggi è il più basso d’Europa”, rispondendo durante il Question Time al Senato.

Tuttavia, i risultati sono stati leggermente migliori di quanto dichiarato dal Ministro: secondo i dati dell’Istat, l’inflazione annuale a febbraio è dello 0,8%.

Rispetto all’eurozona, l’inflazione si è rallentata al 2,6% annuo a febbraio, al di sotto del 2,8% del mese precedente, ma non ha raggiunto il 2,5% pronosticato dagli analisti.

In particolare, l’aumento dei prezzi dei servizi è leggermente diminuito, passando dal 4% al 3,9%, così come gli aumenti dei prezzi di alimenti, alcol e tabacco (scesi dal 5,6% al 4%) e beni industriali non energetici (dal 2% all’1,6%).

La Commissione Europea ha ridotto le previsioni di crescita dell’UE e prevede un ulteriore calo dell’inflazione. D’altra parte, la diminuzione dei prezzi dell’energia è passata dal -6,1% a gennaio al -3,7% a febbraio.

L’inflazione di base, che esclude i prezzi volatili di alimenti ed energia, si è anch’essa rallentata al 3,1%, toccando il suo punto più basso dal marzo 2022, ma rimanendo al di sopra delle previsioni del 2,9%.

Situazione delle principali economie

L’IPC nel Regno Unito rimane stabile al 4%, mentre diminuiscono i prezzi degli alimenti, superando le aspettative.

In Francia, le cifre preliminari indicano una diminuzione del tasso di inflazione annuale dal 3,1% a gennaio al 2,9% a febbraio. Tuttavia, gli economisti avevano previsto una caduta più marcata, al 2,7% annuo.

In Spagna, i dati preliminari rivelano una diminuzione del tasso di inflazione annuale dell’IPC dal 3,4% a gennaio al 2,8% a febbraio, leggermente al di sotto delle aspettative degli economisti di una diminuzione annuale al 2,7%. In termini mensili, l’IPC è aumentato dello 0,3% a febbraio, in linea con le aspettative di mercato.

Per quanto riguarda la Germania, l’inflazione si è attestata al 2,7% rispetto all’anno precedente, al di sotto del 3,1% di gennaio e in linea con le aspettative.

Questa settimana gli ufficiali della BCE si riuniranno per fissare il prossimo tasso di interesse mentre continuano la loro strategia per ridurre l’inflazione. Forse questi funzionari dovrebbero ascoltare gli economisti italiani, che stanno dimostrando risultati economici positivi senza rallentare l’economia. Non sempre le ricette ortodosse funzionano, come dimostra l’esperienza del Governo Meloni: il coraggio e la creatività pagano migliori dividendi.

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Candela Sol Silva
Candela Sol Silva
Studentessa di ingegneria, giornalista e intervistatore. È stata responsabile della campagna elettorale e addetta stampa del candidato alla Camera dei Deputati di Fratelli d'Italia in Sud America, Vito De Palma, alle ultime elezioni del settembre 2022.

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