“L’on. Bonelli, in uno slancio d’accento giuridico, sostiene che la norma contenuta in una pdl a prima firma del capogruppo di Fdi alla Camera Foti farebbe chiudere spazi che, senza idonea destinazione urbanistica, vengono utilizzati per finalità di culto. In realtà, la norma prospettata non e’ di interpretazione autentica, ragione per cui non opera retroattivamente e, quindi, l’unica cosa a cui pone fine sono le dabbenaggini giuridiche di Bonelli, atteso che potrà produrre effetti solo per il futuro. Bonelli all’evidenza ignora, o fa finta di non sapere, che i luoghi di culto – non di studio dello stesso o di svago annessi a quelli di culto – per potere essere realizzati necessitano di idonea classificazione urbanistica dettata dalla legge. E proprio per evitare la furbizia di aggirare la normativa vigente, si inserisce la proposta di legge a firma Foti soggetta, come tutte le proposte in fase di esame, a modifiche. Se poi il fine unico di Bonelli è quello di tifare per un sistematico aggiramento della normativa esistente, nata per ben altre finalità, è legittimo da parte sua sostenerlo, così come doveroso da parte nostra porre fine a detto malvezzo”. Lo dichiara il deputato di Fratelli d’Italia Fabrizio Rossi.