“È stata l’occasione per sgombrare il campo da dubbi fatti circolare da chi, forse, non ha davvero a cuore gli interessi dei nostri connazionali. Abbiamo cerchiato in rosso due punti: la cittadinanza italiana non si compra su internet e il governo sta lavorando per assicurare un perimetro di regole certe ed eque. Questa la strada per assicurare lo stop al mercato dei passaporti, pur mantenendo vivo il diritto al voto per chi vive all’estero”.
Lo ha detto il senatore di Fratelli d’Italia, Roberto Menia, Responsabile del Dipartimento italiani all’estero, che ieri ha presieduto l’incontro del Dipartimento alla presenza dei membri del direttivo e dei presidenti dei circoli per illustrare gli emendamenti da lui presentati al ddl sulla Cittadinanza italiana, al fine di argomentare l’utilità di uno stop al mercimonio di passaporti e al contempo recepire le istanze delle comunità italiane nei cinque continenti.