L’ex presidente del Brasile, Jair Bolsonaro, è stato sottoposto domenica a un complesso intervento chirurgico di 12 ore per trattare un’occlusione intestinale, conseguenza delle ferite riportate durante l’accoltellamento subito nella campagna presidenziale del 2018. L’operazione, eseguita presso l’ospedale DF Star di Brasilia, ha comportato la rimozione di aderenze intestinali e la ricostruzione della parete addominale.
Attualmente, Bolsonaro, 70 anni, si trova in terapia intensiva e si prevede una ripresa lenta a causa della complessità dell’intervento e dei numerosi precedenti interventi chirurgici.
L’ex capo di Stato era stato inizialmente ricoverato a Santa Cruz, nello stato di Rio Grande do Norte, dopo aver avvertito forti dolori addominali durante un tour politico nel nord-est del paese. Successivamente è stato trasferito prima a Natal e infine a Brasilia, su richiesta della sua famiglia.
Si tratta della sesta operazione collegata alle conseguenze dell’attentato del 2018 e della nona ospedalizzazione per complicazioni derivate da quell’evento. Bolsonaro era già stato sottoposto a diverse operazioni all’intestino e allo stomaco negli ultimi anni, e in più occasioni aveva dovuto essere ricoverato d’urgenza per forti dolori o blocchi intestinali.
Nonostante la sua ineleggibilità fino al 2030, a seguito di una condanna per “abuso di potere politico”, Bolsonaro ha mantenuto una forte presenza nella scena politica. Durante il suo recente tour, ha promosso un disegno di legge per l’amnistia dei manifestanti coinvolti nei disordini del gennaio 2023 a Brasilia, seguito alla sua sconfitta elettorale. Inoltre, è indagato presso il Tribunale Supremo Federale per un presunto tentativo di colpo di Stato.
La sua condizione di salute sta anche alimentando speculazioni tra i suoi alleati sul futuro della destra brasiliana. Alcuni analisti suggeriscono che la sua fragilità fisica potrebbe aprire spazi per nuove leadership all’interno del bolsonarismo, come quella della moglie Michelle Bolsonaro, che recentemente ha acquisito visibilità nel Partito Liberale (PL).
Nel frattempo, il suo staff ha assicurato che Bolsonaro riceverà visite limitate e sarà attentamente monitorato dai medici. La prossima settimana sarà decisiva per valutare l’evoluzione del quadro clinico e i tempi di dimissione, che per ora rimangono incerti.