“Il Ministro Calderone ha già chiarito in Aula alla Camera e sulla stampa la validità del suo percorso di studi e del suo diploma di laurea, ogni altra richiesta in questo senso è pura strumentalizzazione. L’esposto del prof. Regasto, redatto, per sua stessa ammissione, con le informazioni fornite da “il fatto quotidiano”, non è altro che un disperato tentativo di attaccare sul personale il Ministro per cercare di distrarre dagli importanti risultati ottenuti in tema di Lavoro. Spiace che un professore universitario, che dovrebbe formare le menti dei giovani, si presti a questi giochetti politici di basso livello. Bene fa il Ministro Calderone ad adire a vie legali per tutelare la sua immagine, la sua persona e il suo lavoro”. Cosi in una nota il deputato di Fratelli d’Italia Andrea Volpi, componente della Commissione Lavoro Pubblico e Privato.
