Secondo la procura di Milano, lo scambio non era nella giusta posizione e viene del tutto esclusa la pista del terrorismo. Tutti i tremi instradati sulla Milano-Piacenza. Ritardi contenuti nel 60 minuti.
Almeno due persone sono state uccise e 31 ferite di cui 10 gravemente dopo che un treno dell’alta velocità Freccia Rossa, è deragliato vicino a Milano, il tutto a pochi minuti dalla partenza di quello che era il primo treno veloce della giornata.
Ancora ore dopo l’incidente, i soccorritori stanno continuando a cercare passeggeri all’interno del relitto, almeno finché la luce del giorno lo renderà possibile dopo di ché, se necessario, si ricorrerò alle fotoelettriche.
Circa 100 altre persone hanno riportato lesioni lievi, Cristina Corbetta, un funzionario dei servizi di emergenza regionali a Milano, lo ha riferito a Sky TG24. La Corbetta ha anche detto che l’incidente è avvenuto intorno alle 7:00 (6:00 GMT) vicino a Segrate nella periferia nord-est di Milano. La causa non è ancora chiara, anche se uno scambio è stato trovato fuori posizione. Intanto, la maggior parte dei feriti si lamenta tra lavoratori in arrivo nella capitale economica italiana o studenti diretti nelle scuole o all’università.
I feriti sono stati evacuati sulle barelle, mentre quelli con lesioni gravi hanno ricevuto il pronto soccorso in un campo vicino all’incidente. I giornalisti hanno potuto seguire la vicenda da un campo a circa 100 metri dal sito mentre tre elicotteri pattugliavano il cielo.
Le prime immagini rilasciate dai vigili del fuoco hanno mostrato un passeggero intrappolato nel suo sedile, circondato da frammenti del soffitto crollato. Una donna ha riferito al quotidiano La Repubblica che sua figlia l’aveva chiamata per dire: “Mamma, aiuto, il treno sta deragliando” quando è successo l’incidente. Da allora, dice la donna, non c’era stata risposta sul telefono di sua figlia. I media italiani hanno citato testimoni dicendo che il treno aveva iniziato a tremare pesantemente come se stesse viaggiando su rocce. Quindi è deragliato. I procuratori milanesi hanno aperto un’indagine sull’incidente e gli investigatori hanno iniziato a interrogare i testimoni.
Il treno regionale aveva lasciato la città di Cremona alle 5.32 e doveva arrivare a Milano alle 7.24. Appartiene alla compagnia ferroviaria regionale Lombardia Trenord, che è posseduta in parti uguali dalla società pubblica Trenitalia e da Ferrovie Nord Milano. Trenord ha informato i passeggeri alle 8,00 del mattino dell’interruzione dei servizi dovuta a un “problema tecnico”, suscitando aspre critiche sui social media.
Questo è stato l’ultimo incidente che ha coinvolto il vecchio sistema ferroviario italiano. Nel 2016, 23 persone sono morte quando due treni si sono scontrati su un unico binario in un uliveto nella regione sud-orientale della Puglia. Nel 2009 , 32 persone rimasero uccise, orribilmente bruciate vive, quando un treno merci che trasportava gas di petrolio liquefatto deragliò ed esplose a Viareggio, in Toscana.