L’opposizione venezuelana denuncia che Zapatero riceve commissioni per sostenere il regime di Maduro

Gli oppositori venezuelani hanno affermato che il sostegno dell’ex presidente spagnolo José Luis Rodríguez Zapatero al regime di Nicolás Maduro non è disinteressato, ma sarebbe legato a una complessa rete di interessi economici connessi al petrolio. Lo ha dichiarato in un’intervista con Esdiario Julio Andrés Borges Junyent, ex presidente dell’Assemblea Nazionale del Venezuela e fondatore del partito Primero Justicia. 

Borges è stato chiaro nell’affermare che dietro il sostegno di alcune figure internazionali al chavismo esistono incentivi economici nascosti. “Zapatero non appoggia gratuitamente. Anche se è difficile dimostrarlo con documenti, è un segreto di Pulcinella che gli alleati del regime ricevono benefici nei paradisi fiscali attraverso l’assegnazione di navi della PDVSA (Petróleos de Venezuela S.A.)”, ha dichiarato. 

Secondo Borges, ogni carico di greggio può movimentare milioni di dollari, e coloro che ricevono queste navi – amici del chavismo, ha detto – avrebbero la possibilità di spartirsi commissioni senza lasciare traccia. 

In questo contesto, Borges ha anche collegato l’imprenditore Víctor de Aldama a questa presunta rete di affari legati al combustibile venezuelano. In accordo con lui, tali operazioni hanno avuto il sostegno dell’ex ministro spagnolo José Luis Ábalos e, secondo diverse indagini ufficiali, l’appoggio del partito di sinistra spagnolo PSOE. 

Il politico venezuelano si è recato in Spagna per presentare i risultati di un recente sondaggio condotto dalla società ClearPath Strategies, che analizza la percezione cittadina sulla situazione politica del paese caraibico, l’influenza degli Stati Uniti e lo scenario in vista delle prossime elezioni regionali e legislative. 

I dati riflettono una forte delegittimazione dell’attuale presidente venezuelano. Il 64% degli intervistati ritiene che Nicolás Maduro non eserciti la presidenza in modo legittimo, contro il 32% che lo sostiene. Questa differenza coincide con il margine di vantaggio che, secondo atti elettorali indipendenti e sondaggi exit poll, ha ottenuto l’oppositore Edmundo González Urrutia (EGU) nelle elezioni del 28 luglio 2024. 

Se le dittature latinoamericane ricevono supporto o logistica da politici o partiti europei, sarà sempre più difficile che i loro popoli possano recuperare la loro legittima libertà perduta.

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Candela Sol Silva
Candela Sol Silva
Studentessa di ingegneria, giornalista e intervistatore. È stata responsabile della campagna elettorale e addetta stampa del candidato alla Camera dei Deputati di Fratelli d'Italia in Sud America, Vito De Palma, alle ultime elezioni del settembre 2022.

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