Fratelli d’Italia lancia una nuova battaglia a tutela dell’interesse nazionale, facendo calendarizzare una mozione a prima firma di Giorgia Meloni, volta a preservare e tutelare il settore alimentare italiano e le eccellenze del Made in Italy da possibili effetti distorsivi sulla concorrenza e la leale competizione economica internazionale, nonchè contrastare politiche europee e interne al mercato comune sviluppate sulla base di iniziative di singoli governi di altri Stati Membri e connotate da non trascurabili elementi di ostilità e aggressività, come nel caso del «Nutri-score». La mozione, presentata anche al Senato, pone l’accento sulla proprietà francese del marchio Nutri-Score e sui gravi rischi che questo comporterebbe nel caso di un’adozione calata dall’alto di questo sistema di etichettatura fuorviante e lesivo del Made in Italy.
Rilanciare la Dieta Mediterranea e difendere l’interesse nazionale
Fratelli d’Italia vuole che il Governo propongaalternativamente in sede europea, un sistema di etichettatura dei prodotti alimentari idoneo a rilanciare la fondamentale esigenza di diffondere la Dieta Mediterranea, riconosciuta a livello mondiale dall’UNESCO come bene immateriale transnazionale.
“Grazie a Fratelli d’Italia, la Camera dei deputati discutera’ e votera’ la mozione a prima firma Giorgia Meloni concernente iniziative volte alla promozione e alla tutela dei prodotti alimentari italiani, ad oggi calendarizzata per il 17 Febbraio. Un atto di estrema importanza per il made in Italy anche alla luce del sistema di etichettatura francese “Nutriscore” pensato per penalizzare enormemente le eccellenze italiane e la dieta mediterranea. Un’identica mozione e’ stata depositata dal gruppo di Fratelli d’Italia in Senato e non ci riterremo soddisfatti fin quando dal Parlamento e dal Governo non arrivera’ un chiaro ed inequivocabile segnale di attenzione e determinazione nella difesa dei nostri prodotti”. Lo ha dichiarato il capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, Francesco Lollobrigida, al termine della riunione dei presidenti di gruppo di Montecitorio.
Etichetta Nutri-Score. Per esporla bisogna chiedere il permesso alla Francia.