“La scarcerazione di Giovanni Brusca, pentito di mafia che ha al suo attivo oltre 150 omicidi tra cui quello efferato del piccolo Santino Di Matteo e l’attentato in cui perse la vita il giudice Giovanni Falcone, la moglie e tutta la sua scorta, è una sconfitta per l’Italia e per tutti gli italiani onesti. Una ferita che si riapre e che fa ripiombare a quei drammatici giorni in cui il Paese fu sotto l’attacco della mafia. Anni di cui mancano ancora tante pagine per fare chiarezza e luce su quegli anni. E di certo questa scarcerazione non aiuta ma piuttosto contribuisce ad aumentare la confusione e il risentimento per quanto accadde”.
Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia, Antonio Iannone, capogruppo in Commissione Antimafia.