“Il ricordo del giudice Borsellino riecheggia nella memoria di tutti noi, appartenenti alla generazione del ’92. Poter parlare di mafia oggi significa parlare di una mafia diversa, non più autoctona, ma che si estende anche al Nord, verso l’Europa. Quindi bisogna continuare a parlarne per spiegarne le sue evoluzioni e capire come contrastarla, partendo dal grande amore che hanno dimostrato Giovanni Falcone e Paolo Borsellino”.
Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia, Salvo Sallemi, nell’ambito dell’iniziativa del partito “Parlate di mafia”, che si svolge oggi a Catania.