“Se nemmeno di fronte ai numeri drammatici del Superbonus l’opposizione riesce ad ammettere il fallimento della misura, cercare di improntare un dialogo costruttivo diventa complicato. Mi hanno sorpreso le dichiarazioni di alcuni esponenti della sinistra i quali hanno sostenuto che il Governo Meloni si schermerebbe dietro il Superbonus perché non in grado di mantenere le promesse della campagna elettorale. Eppure sono i dati a spiegare come i benefici della misura del Superbonus siano imparagonabili rispetto ai danni che sta provocando alle casse italiane e che quindi quelle del Governo non sono scuse ma problemi da affrontare. Nonostante questo fardello, il centrodestra negli ultimi mesi ha calmierato il costo delle bollette, tagliato il cuneo fiscale per i redditi medio bassi, sostenuto le famiglie con figli. E’ vero, non si potrà fare tutto quanto desiderato nella prossima manovra di Bilancio, proprio a causa del costo del Superbonus ma questo non è un problema. Fratelli d’Italia e il Governo non guardano alla prossima scadenza elettorale, a differenza di chi deve recuperare le bassissime percentuali fatte registrare alle urne ma hanno come orizzonte quello dell’intera legislatura. Preferiamo fare bene e nei giusti tempi che fare in fretta e partorire misure insostenibili come il Superbonus o il reddito di cittadinanza”.
Lo dichiara in una nota il Senatore Nicola Calandrini, presidente della V Commissione Bilancio.