“La Regione è chiamata a trovare una soluzione per scongiurare un potenziale disastro per il territorio di Massa Carrara e per il comparto del marmo: il mancato ritiro e conferimento in discarica della marmettola rischia di mettere in ginocchio le attività del comprensorio! La Regione è al corrente dalla situazione da quasi un anno ma ad oggi non ha trovato neppure una soluzione provvisoria. Nell’immediato andrebbe individuata un’area di stoccaggio temporanea, con già i permessi di legge” dichiarano il deputato di Fratelli d’Italia Alessandro Amorese, la senatrice Susanna Campione ed il Consigliere regionale Vittorio Fantozzi.
“La società Cages, che ritira la marmettola in quasi tutto il comprensorio, ha comunicato che da venerdì prossimo non ritirerà più. Il problema nasce dalla chiusura della discarica di Scarlino, nel grossetano, e dal crollo delle vendite della marmettola -spiegano Amorese, Campione e Fantozzi- Questa situazione costringerà alla chiusura di segherie e laboratori del comprensorio del marmo. Non è pensabile che le varie attività lavorino un solo giorno senza che la società incaricata ritiri la marmettola: ci sono attività che producono anche 20 tonnellate di scarti al giorno”.