“La domanda è la seguente: il sindaco Sala ha capito chi governa la nostra Nazione? E soprattutto, ha capito che la nostra posizione sulla maternità surrogata è chiara e irrinunciabile? Forse no e dunque la ribadiamo: riteniamo inaccettabile un simile mercimonio e ci batteremo affinché in Italia sia punibile ovunque venga commesso. Il corpo delle donne non può essere messo in vendita”. A dichiararlo i deputati di Fratelli d’Italia Grazia Di Maggio e Riccardo De Corato, rispondendo alla richiesta del sindaco di Milano Beppe Sala che chiede una discussione in Parlamento sul tema della maternità surrogata.
“Anche nel contrasto alla fiera che si dovrebbe svolgere a Milano il 20 e 21 maggio siamo stati molto chiari nel condannarla in quanto in contrasto a una legge e soprattutto al buongusto: i bambini non sono oggetti così come non lo sono le donne”, concludono.