“Netta condanna per la scritta ‘Nelle foibe c’è ancora spazio’ apparsa sui manifesti con l’immagine del presidente Meloni. Mani ignote nella notte hanno oltraggiato manifesti di Fratelli D’Italia affissi a Trento per la campagna elettorale in vista del voto del 4 maggio. La premier viene mostrata in sembianze diaboliche, con l’inserimento di commenti insolenti. Queste sono le ultime rappresentazioni dell’intolleranza politica verso la leader di FdI che vede riproposto ancora una volta il deprecabile richiamo della tragedia delle foibe e il triste destino a cui vi furono condannati migliaia di italiani. È il punto di caduta del degrado del confronto politico verso il principale partito di governo italiano e il suo patrimonio ideale. A nome di tutta la comunità di FdI del Trentino-Alto Adige esprimo indignazione e mi attendo una corale presa di distanza da tutte le forze di sinistra che in queste settimane si sono impegnate nella loro campagna di delegittimazione innescando la molla per le azioni di questi folli. Stiamo provvedendo alla sostituzione dei manifesti che sono un’offesa non solo al governo e a Fratelli d’Italia, ma anche alle memorie più care della comunità nazionale. Ai martiri delle Foibe rivolgiamo il nostro più accorato omaggio a seguito di questo ennesimo inaccettabile sfregio”.
Lo ha dichiarato Alessandro Urzì, capogruppo di Fratelli d’Italia in Commissione Affari Costituzionali della Camera.