«Piena solidarietà al Ministro della Cultura Alessandro Giuli e alla sua famiglia, colpiti per la terza volta in pochi mesi da un atto vile e inqualificabile: il motorino della moglie è stato nuovamente vandalizzato. Un gesto che non può essere liquidato come semplice teppismo, ma che assume il sapore amaro dell’intimidazione politica. Sostengo con convinzione il lavoro del Ministro, che sta portando avanti una visione culturale coraggiosa, libera dai condizionamenti di quelle conventicole progressiste che considerano la cultura un feudo esclusivo della sinistra. Chi non riesce a rispondere con le idee ricorre alla violenza: ma chi, come Giuli, ha il coraggio di cambiare davvero le cose, non si farà intimidire. A lui la mia piena solidarietà e il sostegno per la sua azione determinata, intelligente e profondamente necessaria, specie al cospetto della pretesa egemonica di sinistra».
Lo dichiara Umberto Maerna, deputato di Fratelli d’Italia.