“Alla senatrice Ester Mieli tutta la mia solidarietà per le esecrabili battute antisemite da parte di un’appartenente al movimento giovanile di Fratelli d’Italia. Partito in cui non c’è spazio per intolleranze, antisemitismo, teorie della razza. La cosa che mi rattrista è che si tratta di ragazzi generazione Z, che non hanno minimamente vissuto né il periodo totalitarista, né lo scontro politico acerrimo degli anni più bui della nostra Repubblica, e che quindi nemmeno si rendono conto della gravità di certe affermazioni. Chi ha sbagliato è giusto e sacrosanto che sia allontanato. Ma è ingiusto etichettare tutta Gioventù Nazionale, di cui fanno parte molti ragazzi onesti e perbene, con la sana passione politica, protesi all’impegno civico e sociale verso le proprie comunità cittadine, lontani anni luce da certe espressioni”.
Così in una nota il deputato di Fratelli d’Italia Massimo Milani.