“Le aspre contestazioni nei confronti del ministro per la Natalità, la Famiglia e le Pari opportunità, Eugenia Roccella, costretta questa mattina ad abbandonare il palco degli Stati generali della natalità, sono inqualificabili e fanno male all’Italia. Coloro che si ergono a paladini della democrazia, ancora una volta, si sono rivelati biechi censori. Esprimo piena solidarietà al ministro Roccella, affinché continui il suo lavoro a testa alta senza curarsi di questi pericolosi pasdaran del pensiero unico”.
Lo scrive in una nota la Senatrice, Cinzia Pellegrino, coordinatore nazionale per Fratelli d’Italia del Dipartimento tutela vittime.