L’Assemblea Generale dell’Onu ha approvato oggi la risoluzione che recepisce il Patto Globale per una sicura ordinata e regolare migrazione (Global Compact for Migration) con 152 voti a favore, 5 contro, 12 astenuti. L’Italia si e’ astenuta dopo che aveva già votato a favore del Global Compact sui rifugiati.. Il Global Compact era stato adottato il 12 dicembre dalla Conferenza Intergovernativa di Marrakech in Marocco con i “si” di 164 paesi.
Ungheria e Stati Uniti hanno guidato il fronte del no a cui hanno aderito Polonia, Israele e Repubblica Ceca. Per il Ministro degli esteri ungherese Peter Siarto, la migrazione e’ “un fenomeno pericoloso” e le Nazioni Unite “hanno fatto un errore” ad approvare un documento “sbilanciato a favore delle migrazione”. L’Ungheria “non vuole diventare un paese di origine, di destinazione o di transito. E l’Ungheria vuole decidere chi puo’ entrare nel paese e chi no”, ha detto Siarto.
Mentre l’Assemblea generale dell’Onu, dunque, approva il Global compact con l’astensione dell’Italia, il Governo Giallo-Verde con il voto di stamattina in Parlamento rinvia ogni decisione. L’Aula della Camera ha approvato infatti la mozione di M5S e Lega che impegna il governo a “rinviare la decisione in merito all’adesione dell’Italia” “in seguito ad una ampia valutazione con riferimento alla sua effettiva portata” al ‘Patto globale per una migrazione sicura, ordinata e regolare’. Intanto Giorgia Meloni con Fratelli d’Italia aveva presentato la mozione bocciata dalla Sinistra, il PD, Lega e M5S, che schierava l’Italia contro la firma dell’accordo sulla migrazione. “Fratelli d’Italia – ha detto – si batterà fino alla fine perchè l’Italia dica no al Global compact e continuiamo a non capire la posizione della maggioranza e in modo particolare della Lega che finora ha sempre detto di voler difendere i nostri confini”.
