“L’Unione europea, dall’Ucraina al Medio Oriente, stenta a ritagliarsi il ruolo che le spetterebbe. Il varo dell’operazione Aspides, sotto il comando tattico dell’Italia, è un segnale nella giusta direzione per ripristinare la sicurezza della navigazione nel Mar Rosso. Invece di attaccare Trump che ci richiama al realismo, serve una vera politica industriale europea per la difesa, per costruire quel pilastro europeo della NATO necessario alla nostra sicurezza”. Così il capodelegazione di Fratelli d’Italia-Ecr al Parlamento europeo, Carlo Fidanza, intervenendo in Plenaria a Strasburgo sulla preparazione del Consiglio europeo del 21 e 22 marzo. “Sul terreno del contrasto all’immigrazione irregolare, mentre qualcuno in quest’aula cerca ancora di sabotare l’accordo con la Tunisia, per fortuna l’Ue comincia a muoversi sulla linea tracciata da Giorgia Meloni, come dimostra l’imminente missione in Egitto. Nel prossimo Consiglio, infine, su richiesta dell’Italia si parlerà anche di agricoltura. Dobbiamo porre fine alle folli politiche green contro il settore, semplificare la PAC, riconoscere il giusto prezzo ed evitare che il sacrosanto sostegno all’Ucraina causi ulteriori danni ai nostri produttori. Non c’è più tempo da perdere”.
