Sul tema delle revisione degli obiettivi legati alle emissioni nel settore automotive, sono intervenuti oggi in Plenaria a Strasburgo gli eurodeputati di Fratelli d’Italia-ECR Mariateresa Vivaldini, Giovanni Crosetto e Stefano Cavedagna.
Per Mariateresa Vivaldini: “Ridurre le emissioni va fatto, ma non a scapito della competitività di un settore che vale il 7% del PIL europeo e dà lavoro a 13 milioni di persone”. “La crisi industriale dell’automobile in Europa é da imputare totalmente alle politiche del green deal e della conversione forzata verso l’elettrico”, ha dichiarato Giovanni Crosetto aggiungendo che: “La politica non può calare dall’alto queste imposizioni senza tenere conto delle leggi di mercato, perché cosi facendo distruggerà la base industriale europea”. “Ci stupisce che anche di fronte al rischio di perdita di lavoro per centinaia di migliaia di persone, – ha spiegato Cavedagna – la sinistra europea non dica nulla e preferisca procedere con cieche scelte ideologiche. Che fine hanno fatto i diritti dei lavoratori?”.
Pe. Vivaldini, Crosetto e Cavedagna (FdI-Ecr): anticipare la verifica sulle emissioni, politiche Green danneggiano l’industria automotive
