Ponte sullo Stretto, Rampelli (VpC-FdI): Archistar? Il ponte sia costruito nel rispetto dell’architettura italiana, europea e mediterranea

La Camera dei deputati ha approvato la proposta, contenuta in un ordine del giorno recepito dal Governo, di “garantire al ponte sullo stretto di Messina un’identità culturale nazionale, europea e mediterranea. Al di là degli indispensabili requisiti statici e dell’impiego di tutte le più moderne tecnologie costruttive si sancisce quindi che l’opera diventi il simbolo del genio architettonico che ha strabiliato il mondo proprio partendo dalle conquiste strutturali e dalle soluzioni estetiche provenienti da quel quadrante geografico. L’indirizzo è quello di non fare copia e incolla di altri ponti e viadotti esistenti in ogni angolo del mondo, ma di creare un oggetto originale e ben inserito nel paesaggio e nella storia dei luoghi”. E’ quanto dichiara il vicepresidente della Camera dei deputati Fabio Rampelli di Fratelli d’Italia.


ORDINE DEL GIORNO

AC 1067-A

La Camera

Premesso che:

il provvedimento in esame reca disposizioni urgenti per la realizzazione del collegamento stabile tra la Sicilia e la Calabria;

da oltre 50 anni si parla della realizzazione del Ponte sullo Stretto di Messina; in questi anni il progetto del ponte ha subìto più volte avanzamenti e frenate;

rispetto agli anni ’70, il territorio nazionale ha visto realizzate grandi infrastrutture, tra le quali autostrade a tre corsie, l’alta velocità ferroviaria per i passeggeri e l’alta capacità per le merci; ma se questo è vero per il nord Italia, non altrettanto può dirsi per le regioni del Mezzogiorno, che, ancora oggi, scontano un ritardo infrastrutturale non più tollerabile in un mondo globalizzato in cui le persone e le merci viaggiano a velocità una volta inimmaginabili;

il progetto potrebbe finalmente diventare esecutivo in pochissimo tempo e tra le sfide più grandi vi rientra sicuramente il coinvolgimento di grandi architetti nazionali in modo da imprimere all’opera una elevata qualità formale, una identità culturale ben precisa e una forte riconoscibilità, che contribuiscano all’affermazione dell’Italia come matrice culturale europea e occidentale;

il Ponte sullo Stretto rappresenta, oggi più che mai, una infrastruttura fondamentale per il futuro dell’Italia, per unire il Mediterraneo all’Europa e rilanciare gli investimenti da e per il Sud d’Italia;

Impegna il Governo

A promuovere un piano di risanamento dei territori su cui impattano le porte di accesso del ponte e a valorizzare parametri architettonici che possano garantire all’opera un’identità culturale nazionale, europea e mediterranea.

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