“Riformulato l’ordine del giorno di Fratelli d’Italia, il ponte sullo stretto di Messina si farà.
Ha votato contro Leu, non ha votato Italia Viva, mentre i 5 Stelle hanno votato a favore, contro, si sono astenuti e non hanno votato… Lo stesso caos che c’è nella scelta del nuovo leader.
L’atto di indirizzo impegna il governo a individuare le risorse per la costruzione del Ponte e portare l’alta velocità a Palermo. Perché ora non ci sono altri alibi, a sud della Sicilia non c’è più il desolante deserto del Sahara, ma quell’economia emergente che segnerà il futuro dei prossimi 50 anni e lo Stato italiano deve mettere il Mezzogiorno nelle condizioni di intercettarla”. E’ quanto dichiara il vicepresidente della Camera dei deputati Fabio Rampelli di Fratelli d’Italia.