Il giacobinismo giudiziario del Movimento 5 Stelle trova il suo compimento nel progetto di riforma della prescrizione, con l’intenzione di sospenderla dopo il primo grado di giudizio. E’ l’espressione di una furia giustizialista condotta senza pensare alle gravissime conseguenze sul superamento delle garanzie e sull’andamento dei processi”. Lo dichiara in una nota la deputata di Fratelli d’Italia Ylenja Lucaselli. “Bene ha fatto il Ministro Giulia Bongiorno ad evidenziare i riflessi negativi di una norma del genere sulla fissazione delle udienze e sullo svolgimento dei gradi successivi al primo. Sarebbe un’ipotesi devastante per il processo penale e per i diritti individuali. Questa deriva ideologica va fermata, e rincuora il fatto che, all’interno del governo, ci siano voci condivisibili, come quella del ministro Bongiorno, che vanno incoraggiate”, conclude.