“Ancora una volta, il Governo Meloni dimostra attenzione e responsabilità nei confronti dei lavoratori e della nostra industria siderurgica. La proroga della cassa integrazione per Acciaierie d’Italia è un segnale concreto di vicinanza e volontà di costruire soluzioni strutturali per il futuro del comparto dell’acciaio”. Lo ha dichiarato Elena Chiorino, responsabile nazionale del Dipartimento Lavoro di Fratelli d’Italia, in seguito all’accordo raggiunto presso il Ministero del Lavoro per la proroga della cassa integrazione straordinaria per 12 mesi per i lavoratori di Acciaierie d’Italia in amministrazione straordinaria (ex Ilva), la cui scadenza era prevista per il 28 febbraio scorso.
L’intesa, firmata dai rappresentanti dell’azienda e dalle organizzazioni sindacali, coinvolge complessivamente 3.062 lavoratori in tutto il territorio nazionale.
“Il Governo Meloni, a differenza dei Governi precedenti, ha dimostrato ancora una volta di avere una visione chiara e strategica per la difesa dell’occupazione e della competitività industriale del nostro Paese. Ilva è sempre stata considerata una causa persa, ma con Giorgia Meloni l’industria dell’acciaio torna a essere un asset fondamentale per l’economia nazionale. Questa misura garantisce continuità e stabilità ai lavoratori in una fase cruciale per il rilancio produttivo”, dichiara la responsabile nazionale del Dipartimento Lavoro di Fdi .
A dimostrazione ulteriore dell’impegno del Governo nel seguire da vicino la situazione, è stato inoltre concordato un tavolo politico l’11 marzo a Palazzo Chigi.
“Fratelli d’Italia continuerà a lavorare con determinazione, al fianco del Governo, affinché il percorso industriale e di tutela dei lavoratori sia strutturato su basi solide e di lungo periodo. Giorgia Meloni ha ribaltata il paradigma, confermando un impegno senza precedenti in una vera e propria ripartenza dell’ex Ilva” conclude Chiorino.