“Apprendo dalla stampa che tra i progetti della Regione Lazio da presentare al governo per chiedere risorse dal Recovery Fund, ci sarebbe una non meglio descritta “metropolitana Roma-Latina”. Voglio sperare che si tratti di un errore, ma ne dubito. Troppi indizi stanno facendo una prova e credo proprio che il PD si sia definitivamente sottomesso ai 5 Stelle rinunciando all’autostrada Roma-Latina in favore di un miglioramento della Pontina attuale, a cui ‘affiancare’ una fantomatica metropolitana leggera. Zingaretti spieghi immediatamente come intende realizzare un percorso di 60 km su binari. E spieghi anche come mai non ha detto una parola né sulla revisione del progetto né sull’esclusione dal commissariamento dell’opera. Tutto questo accade pochi giorni dopo il colloquio tra il ministro De Micheli e il sindaco di Latina Coletta circa la realizzazione dell’autostrada. Il sindaco ha riferito di essere stato rassicurato sull’importanza dell’opera che sarebbe stata definitiva ‘vitale’ e non ho ragione di dubitare di lui. Ma in questa vicenda mi pare chiaro che chi di dovere tace e chi non tace sta mentendo. Si dica chiaramente che ne è del progetto della Roma-Latina e in cosa consiste questa metropolitana. Le nostre aziende chiedono collegamenti stradali efficienti. Per quanto riguarda i collegamenti su binari, ci sono già, si potenziassero le linee ferroviarie Roma-Latina e Roma-Nettuno, ma nessuno pensi che un intervento escluda l’altro. Chi lo fa evidentemente ignora lo stato di sofferenza della provincia di Latina, dimenticata sia dal Governo che dalla Regione Lazio”.
Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia Nicola Calandrini, capogruppo in Commissione Bilancio.