Dopo che per tanto tempo Rocca Cencia è stata abbandonata, nonostante le denunce dei cittadini e del Presidente Nicola Franco, apprendiamo dalle parole del Sindaco di Roma la chiusura del tmb. Siamo fortemente preoccupati vista la celerità con cui è stata anticipata la decisione. Temiamo che la situazione dei rifiuti, già fortemente compromessa, nelle prossime settimane possa peggiorare a dismisura compromettendo l’immagine della Capitale e i grandi appuntamenti internazionali che l’attendono. Le soluzioni alternative prese dall’amministrazione non sono affatto chiare, Gualtieri ha parlato di “altri sbocchi” senza spiegare come si intenderà smaltire quanto dedicato attualmente a Rocca Cencia. Si è fatto un confuso riferimento anche ad altri impianti presenti a Roma, come quello di Ostia, su cui quindi chiediamo informazioni più precise. Stiamo predisponendo un’interrogazione, ma crediamo sia necessario che il Sindaco non si limiti solo a un annuncio, come ha fatto oggi, in pompa magna, ma relazioni al più presto all’Assemblea ogni singolo aspetto di questa decisione e ci racconti soprattutto come intenda garantire la pulizia e il ritiro puntuale dei rifiuti in città. Siamo abituati a scelte improvvisate della sinistra, senza visione e progettualità e senza lavorare a soluzioni alternative, così fece Marino all’epoca e così rischia di fare Gualtieri oggi, mettendo in ginocchio la Capitale.
Lo dichiarano in una nota congiunta il Senatore di FdI Andrea De Priamo e il Consigliere in Assemblea Capitolina Mariacristina Masi.