“Il parere favorevole della Corte pakistana alla richiesta del nostro Paese di estradare Shabbar Abbas, il padre di Saman, negandogli la libertà su cauzione, è un’ottima notizia. Un deciso plauso va al governo italiano per come ha gestito la situazione, riuscendo a raggiungere un risultato non scontato in pochissimo tempo. La speranza è che adesso il governo di Islamabad non si opponga alla decisione del tribunale. E in questo momento la memoria va agli anni orribili dei governi Conte, quando ‘l’avvocato del popolo’ impiegò mesi per riportare a casa i pescatori di Mazara del Vallo dalla Libia. I nostri uomini si fecero oltre 100 giorni di galera nelle carceri libiche perché, forse, avevano sconfinato di qualche decina di metri in una battuta di pesca. Questa notizia certifica un netto cambio di passo dell’Italia nelle relazioni internazionali. L’esecutivo Meloni può vantare nel mondo uno standing invidiabile”.
Lo dichiara il vicepresidente vicario di Fratelli d’Italia in Senato, Raffaele Speranzon.