“Sappiamo tutti benissimo che la satira ha pochi limiti e pochi confini, ma uno di questi è la privacy delle persone, anche pubbliche. Se poi la mancanza di privacy sconfina addirittura nelle camere da letto diventa qualcos’altro: solo volgarità e oscenità. Natangelo con le sue vignette farà ridere forse i 25 lettori del Fatto Quotidiano. Al ministro Lollobrigida e sua moglie va la mia solidarietà. Ad Arianna Meloni anche il mio in bocca al lupo per il prestigioso incarico all’interno del partito. Ma se con la prima vignetta sul ministro, Natangelo è stato assolto dall’ordine dei giornalisti, questo non significa che possa continuare in maniera stanca e noiosa a scavare nella vita privata delle persone, peraltro ritraendo i protagonisti in situazioni totalmente prive di fondamento nella realtà, perché ha oggettivamente stufato”. Lo ha detto Marfia Grazia Frijia, deputato di Fratelli d’Italia.