Scuola. Amorese (FdI): ok Mim su asterisco e schwa per porre freno a ideologie gender e woke

“La decisione del ministero dell’Istruzione e del Merito di inviare una circolare in cui dai documenti ufficiali sono banditi segni grafici, come asterisco e schwa, va nella direzione giusta. Anche l’Accademia della Crusca più volte ha fatto notare che queste pratiche sono grammaticalmente sbagliate. Si tratta di una decisione che non deve però essere solo letta come un inappropriato uso della nostra meravigliosa lingua, di cui va preservata la bellezza. Va anche e forse soprattutto interpretata come un freno allo sdoganamento delle ideologie gender e woke che implicitamente quei segni grafici rappresentano, importati da oltre oceano e che hanno colonizzato anche la sinistra italiana. Sono battaglie che come Fratelli d’Italia abbiamo intrapreso da tempo e che coerentemente portiamo avanti seguendo quelli che sono i nostri valori di riferimento. Dal governo l’ennesima operazione di buon senso. La scuola ha esigenze e priorità che finalmente, grazie all’impulso di questo esecutivo e del ministro Valditara, ha finalmente cominciato ad affrontare dopo gli anni bui del passato”.

Lo ha detto Alessandro Amorese, capogruppo di FdI in commissione Cultura di FdI alla Camera e responsabile Cultura del partito.

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