“Ho appreso con dolore della morte avvenuta questa mattina di una donna di 60 anni, deceduta in ospedale a Milano dopo essere stata travolta da una betoniera nel quartiere Casoretto. Questa dinamica è tale e quale a quella verificatasi lo scorso 20 aprile dove un’altra donna, mamma di una bimba di 6 anni, ha perso la vita in una simile situazione. In seguito a quel tragico evento, il Consiglio Comunale di Milano aveva approvato all’unanimità, lo scorso 4 maggio, un ordine del giorno che regolamentava l’ingresso dei mezzi pesanti in città. Tali mezzi, sarebbero potuti entrare a Milano solo se dotati di sensori per l’eliminazione dell’angolo cieco, oppure in orari notturni. Che fine ha fatto questo regolamento? Chi ha verificato che questo regolamento venisse rispettato? Chi ne risponderà della morte odierna della signora investita in città? Questo è il risultato delle piste ciclabili totalmente insicure delle amministrazioni di Centrosinistra che dal 2011 ad oggi si sono susseguite. Nel nuovo disegno di legge sulla sicurezza stradale, che il Ministro Salvini porterà nel prossimo Consiglio dei Ministri, mi auguro che ci siano su tutte le piste ciclabili i cordoli alti affinché, finalmente, vi sia una protezione per coloro i quali utilizzano le biciclette nelle strade delle nostre città. Non è possibile che, puntualmente, ogni mese qualcuno perda la vita in bicicletta”. Lo dichiara Riccardo De Corato, deputato di Fratelli d’Italia, Vicepresidente della Commissione Affari Costituzionali della Camera ed ex vicesindaco di Milano.