Via libera dalla Commissione Trasporti della Camera alla proposta di risoluzione, presentata della relatrice Gaetana Russo (FdI) sul Contratto di programma stipulato dal ministero delle Infrastrutture e dei trasporti con la società Rete ferroviaria italiana Spa per il periodo regolatorio 2022-2026 – parte servizi e parte investimenti, che conferisce al Governo da parte del Parlamento un chiaro atto di indirizzo. “Il Governo si è espresso in modo favorevole sulla proposta di risoluzione sostenuta da tutti i colleghi della maggioranza, con voto d’astensione dei colleghi di opposizione, evidenziandone, e non posso che esserne soddisfatta, l’impianto, l’attenzione all’intermodalità per i collegamenti tra tratte ferroviarie e porti/areoporti, il sostegno alle opere commissariate ivi comprese quelle che concluderanno i lavori dopo il 31/12/2026, l’impegno per la copertura finanziaria degli interventi previsti dal PNRR che siano cantierabili entro l’anno 2023, il sostegno alla mobilità sostenibile e all’efficentamento non solo delle grandi direttrici Av, ma attenzione anche all’ammodernamento e alla manutenzione di intercitiy e linee regionali”, dichiara Gaetano Russo. “Impegno richiesto al Governo poi nel vigilare sulla congruità della misurazione della performance del gestore dell’infrastruttura ferroviaria nazionale,in termini di capacità di pianificare e realizzare gli investimenti, promuevendo la verifica dell’efficienza delle opere infrastrutturali rispetto al rischio idrogeologico. Impegno infine, condiviso dall’intera commissione, in via prioritaria, per il ripristino delle tratte ferroviarie nei territori dell’Emilia Romagna e delle Marche colpite dalle alluvioni, per garantire ai cittadini di quelle aree, al più presto, il ritorno alla normalità”, conclude.