“Finalmente la guida turistica avrà un suo elenco nazionale e una norma che disciplina la materia. Voglio ringraziare il consiglio dei ministri per aver preso a cuore la regolamentazione di questa disciplina la cui riforma era attesa da oltre 10 anni. Le guide turistiche hanno bisogno di tutele e di una legge che possa finalmente contrastare l’abusivismo, soprattutto con il boom del turismo, che ha raggiunto e superato i numeri pre covid ed è tornato a essere un traino importante per l’economia della nostra nazione. La guida turistica non è un mestiere che si improvvisa ma una professione che ha bisogno di competenze e qualità. L’istituzione di un elenco nazionale apposito, a cui iscriversi solo dopo un esame di stato abilitante, era una richiesta che arrivava da anni e da più parti. Porre regole certe è solo un’operazione di buon senso, seppur tardiva. Per questo va ringraziato il primo governo che si è occupato di questo settore fondamentale per l’ulteriore sviluppo del turismo”. Lo ha detto il capogruppo in commissione Attività Produttive, Commercio e Turismo, Gianluca Caramanna, di Fratelli d’Italia.
