“Bene l’attenzione alle conseguenze dell’allargamento Ue sul funzionamento del mercato interno e bene lo spunto sulla cosiddetta ‘libertà di restare’, per frenare la fuga dei cervelli e sostenere competitività delle nostre aziende. È importante però agire urgentemente su due aspetti: da un lato porre fine al regime agevolato transitorio sugli aiuti di stato che sta provocando squilibri tra Paesi con maggiore capacità fiscale (come Germania e Francia) e Paesi più indebitati; dall’altro intervenire per sbloccare situazioni paradossali come i blocchi arbitrari del traffico merci al Brennero che stanno limitando la circolazione delle merci e quindi danneggiando il mercato interno. Ci auguriamo che la relazione che Enrico Letta si appresta a presentare ai vertici Ue dia un contributo significativo per superare queste inaccettabili storture”.
È quanto ha dichiarato il capodelegazione di Fratelli d’Italia al Parlamento europeo, Carlo Fidanza, intervenendo nel corso dell’audizione di Enrico Letta al gruppo Ecr svoltasi questo pomeriggio a Bruxelles.