“Come ha ben detto Giorgia Meloni, la libertà religiosa non deve essere considerata un diritto umano di serie B. Essa è riconosciuta come un diritto umano fondamentale dalla Dichiarazione ONU e oggi al Parlamento europeo abbiamo celebrato il decennale delle linee guida Ue ad essa dedicate”. Così in una nota il capodelegazione di Fratelli d’Italia-ECR al Parlamento europeo Carlo Fidanza, co-presidente dell’intergruppo parlamentare per la libertà religiosa. “Ogni giorno milioni di credenti, soprattutto cristiani, vengono discriminati in ragione della loro fede. Il fondamentalismo islamico e il nazionalismo religioso sono i principali nemici della libertà di culto. L’Unione europea deve fare di più, a ogni latitudine, vincolando ogni accordo commerciale o di cooperazione con i Paesi terzi a impegni concreti per la concreta difesa delle minoranze perseguitate”.